Perchè rivolgersi allo
studio petrillo
Consulenza gratuita, presso in nostri studi troverete personale qualificato, in grado di esaminare la vostra pratica e proporvi
la soluzione migliore per tutelare i vostri diritti. Solo l’esperienza e la professionalità di chi è davvero dalla vostra parte
può garantire i migliori risultati in termine di risarcimento danni. Affidarci la vostra pratica non costa nulla e in caso di
esito negativo, non è dovuto alcun compenso per l'attività di patrocinio.
I compensi dovuti per il nostro lavoro sono proporzionali all’ammontare del risarcimento: lottare per i vostri diritti è un
“interesse comune”, perché gestire le richieste di risarcimento danni con attenzione e professionalità può evitare liquidazioni
inadeguate.
Studio Petrillo mette a disposizione dei propri clienti medici specialisti in grado di offrire una completa
assistenza medica indispensabile per la valutazione e cura delle lesioni subite e la successiva quantificazione del danno fisico.
Nessuna spesa da anticipare, le spese mediche verranno anticipate dalla nostra organizzazione fino a definizione della pratica.
Le assicurazioni vogliono trattare direttamente con i clienti scoraggiando "l'intromissione" di professionisti che, come noi,
possono dare un concreto aiuto per una migliore definizione del risarcimento danni. Vi siete mai chiesti perché? Chiedetelo ai nostri
clienti: soddisfatti per essersi fidati di noi.
Studio Petrillo, infortunistica stradale leader in Italia, forte della sua pluriennale esperienza nell'ambito del risarcimento danni da incidente stradale ed infortuni sul lavoro, ha deciso di rafforzare il suo servizio di tutela dei danneggiati creando, all'interno della propria organizzazione, la Divisione Grandi Sinistri, costituita da un team composto dai migliori professionisti del settore.
Tra questi troviamo patrocinatori stragiudiziali, medici legali, periti assicurativi e avvocati che, sotto la supervisone di Antonio Petrillo (fondatore, nel 1966, di Studio Petrillo), lavorano per difendere l'inviolabile diritto del danneggiato ad ottenere il GIUSTO RISARCIMENTO e la tutela della DIGNITÀ delle VITTIME della STRADA e delle tristemente famose MORTI BIANCHE.
continua a leggereTroppe volte accade che i sopravvissuti ai grandi sinistri o i familiari delle vittime, si rivolgano, per il
riconoscimento dei loro diritti, a finti esperti del settore e ad altri improvvisati patrocinatori i quali, a causa
della loro scarsa specializzazione o alla poca esperienza, concludono trattative che, oltre ad essere decisamente sfavorevoli
per i loro assistiti, rendono doppiamente vittime di un inadeguato risarcimento chi si rivolge con fiducia a loro.
Studio Petrillo si avvale solo dei migliori professionisti del settore perché non vuole lasciare nulla di intentato.
Chi soffre a causa dei gravi sinistri ha bisogno di un'organizzazione che lo supporti fin dall'inizio in tutti gli ambiti che
ruotano attorno all'infausto evento.
Sbrigheremo, per voi, le trafile burocratiche verso l'assicurazione e, col vostro permesso, ci impegneremo ad onorare
i costi per eventuali cure specialistiche, riabilitazione o spese funerarie.
Non permettere a nessuno di decidere al posto tuo il valore della tua sofferenza, noi saremo al tuo fianco affinché
i tuoi diritti vengano rispettati.
Cosa fare in caso di:
Incidente Stradale
Identificare la controparte e raccogliere i suoi estremi anagrafici ed assicurativi.
In caso di accordo, chiedere una dichiarazione della dinamica firmata
In caso di disaccordo contattare le autorità
Se possibile, scattare delle foto ai mezzi ed al teatro del sinistro e raccogliere i nominativi di eventuali testimoni presenti
In ogni caso, chiamare immediatamente i nostri Studi per avere una consulenza “in diretta”
Identificare la controparte e raccogliere i suoi estremi anagrafici ed assicurativi.
Rivolgersi con tempestività allo Studio Petrillo per istruire la pratica che verrà inoltrata al responsabile civile
Sinistro da insidia stradale
Scattare delle foto all'insidia stradale ed al teatro del sinistro e raccogliere i nominativi di eventuali testimoni presenti
Denunciare l'evento alle autorità competenti
Rivolgersi con tempestività allo Studio Petrillo per istruire la pratica che verrà inoltrata al responsabile civile
Sinistro con veicolo non identificato
Denunciare l'evento alle autorità competenti
Raccogliere i nominativi di eventuali testimoni presenti
Rivolgersi con tempestività allo Studio Petrillo per istruire la pratica che verrà inoltrata al responsabile civile
Il Colpo di Frusta
è ancora risarcito
Finalmente con la nuova normativa per il risarcimento dei danni causati da incidenti stradali, tutte le persone che hanno subito lesioni, anche di lieve entità, saranno risarcite, documentando le lesioni stesse, con visite mediche ed esami diagnostici.
Studio Petrillo grazie alla decennale esperienza del suo staff e alle convenzioni con i più qualificati centri medici e diagnostici potrà aiutarti ad ottenere il giusto risarcimento.
L'Indennizzo diretto
danneggia l'Assicurato
Sistema risarcitorio introdotto con decreto ed in vigore dal 1° Febbraio 2007: prevede
che ogni danneggiato dovrà rivolgersi, per ottenere il risarcimento di cui ha diritto, non alla compagnia di
chi gli ha generato il danno ma direttamente alla propria.
Perché danneggia l'Assicurato e avvantaggia la Compagnia Assicurativa
L'indennizzo diretto mette sullo stesso piano compagnie e cittadini.
Il cittadino viene scoraggiato ad avvalersi di un consulente capace di curare i suoi interessi. E' infatti
semplicemente improbabile pensare che le compagnie assicurative preferiranno tutelare gli interessi dei danneggiati
a discapito dei loro.
E' infatti obiettivo dichiarato delle compagnie ridurre il costo medio dei sinistri e quale metodo migliore se non ostacolando la comunicazione tra danneggiato e specialista capace di effettuare una quantificazione migliore del danno subito? E' di tutta evidenza che a parità di danno fisico i danneggiati assistiti da un esperto hanno la quasi certezza di ottenere risarcimenti migliori rispetto alla vittima della strada che si fida delle valutazioni partigiane della compagnia assicurativa.
La Conciliazione
efficace,veloce e flessibile
Metodo Alternativo per la Risoluzione delle Controversie (A.D.R.)
Quando due parti si trovano coinvolte in una controversia a carattere commerciale, lo strumento della conciliazione consente
loro di gestire il problema e quindi di raggiungere una soluzione soddisfacente per entrambe.
Partecipando ad un incontro di conciliazione le parti, volontariamente, decidono di farsi aiutare da un conciliatore,
soggetto neutrale, indipendente ed imparziale, al fine di trovare un accordo. Tutto ciò avviene nella più totale riservatezza.
La conciliazione può essere considerata un "percorso" grazie al quale le parti stesse, opportunamente aiutate,
costruiscono in modo attivo l'accordo.
La Conciliazione è un metodo di giustizia alternativa a quella ordinaria, che prescinde dall'intervento del giudice.
Nella Conciliazione le parti in lite giungono ad una soluzione concordata fra loro e per entrambe soddisfacente, grazie all'assistenza
e alla mediazione di un esperto qualificato (il Conciliatore).
Il conciliatore non decide la controversia, ma aiuta le parti a trovare un accordo soddisfacente per entrambe.
I conciliatori sono specialisti in tecniche di conciliazione. Il conciliatore è formato sulla base di standard minimi
definiti a livello nazionale (vedi regolamento UNIONCAMERE).
Il ruolo del Conciliatore è di particolare rilevanza e delicatezza: egli suggerisce proposte risolutive non vincolanti,
che le parti in conflitto liberamente accettano o rifiutano ed è, quindi, grazie alla sua abilità e professionalità
che si giunge alla composizione della lite.
Perché ricorrervi
Le relazioni commerciali determinano spesso il sorgere di controversie tra imprese e tra imprese e consumatori che, per i costi elevati
e gli eccessivi tempi di risoluzione previsti dalla giustizia ordinaria, rischiano di ostacolare l'attività imprenditoriale e
di compromettere il rapporto professionale fra i vari soggetti.
La Conciliazione è uno strumento di "giustizia alternativa" adatto a risolvere le liti, riducendo i tempi ed i costi
del procedimento civile ordinario.
I vantaggi
Efficace: la conciliazione permette di risolvere la lite fra le parti, senza le pesanti formalità che caratterizzano
la giustizia ordinaria.
Riservata: la conciliazione consente alle parti di comunicare in un ambiente protetto e sicuro, dove il Conciliatore garantisce
l'assoluto rispetto della riservatezza delle parti.
Economica: i costi della conciliazione sono alquanto ridotti in rapporto a quelli previsti per la giustizia ordinaria.
Veloce: in media, la procedura conciliativa si esaurisce in un solo incontro.
Soddisfacente: tramite la conciliazione, le parti possono trovare una soluzione adeguata alle proprie esigenze.
Flessibile: le regole procedurali della conciliazione si adattano alle concrete esigenze delle parti.
Costruttiva: la conciliazione consente di mantenere, rinforzare ed eventualmente recuperare il rapporto professionale fra le parti.
Priva di rischio: avviata la procedura conciliativa, le parti non sono obbligate a raggiungere un accordo e nessuna decisone viene loro
imposta; se l'esito del tentativo di conciliazione dovesse essere negativo, le parti non vedono compromessi i loro interessi.
Studio Petrillo mette a Vostra disposizione un Conciliatore, regolarmente formato secondo i predetti standard, che potrà aiutarVi
a risolvere le Vostre controversie.
Per ulteriori informazioni e costi, contattate i nostri uffici.
L'accertamento tecnico preventivo
deteminazione del danno biologico
L'articolo 696 del codice di procedura civile dispone che, nel caso in cui si verifichino condizioni di urgenza
(per esempio la possibilità di cambiamento dei luoghi, il pericolo di alterazione o deperimento delle prove),
i soggetti interessati a verificare lo stato di luoghi o la qualità o la condizione di cose possono chiedere che venga
disposto un accertamento tecnico preventivo.
In sostanza ad esso si ricorre quando si manifesta la necessità di eseguire
interventi di ogni genere (per esempio il condizionamento dei macchinari, la sistemazione dei luoghi, eccetera) che permettano di
ripristinare lo status quo ante con urgenza, o in ogni caso rimuovere la situazione di pregiudizio, di pericolo o di
inutilizzabilità provocata dall’evento contestato.
La nuova disciplina dell’accertamento tecnico preventivo (introdotta dalla legge n. 80 del 2005 - art. 696 bis c.p.c.) estende l’operatività dell’accertamento alla persona, previo consenso dell’interessato, permettendo la determinazione dei danni patrimoniali o biologici derivanti da sinistro stradale. Una valida alternativa nel contenzioso derivante da infortunistica stradale, in tutte quelle ipotesi in cui non vi sia contestazione in tema di responsabilità, ma si discuta soltanto sulla corretta quantificazione del danno.
Ricorso immediato
al giudice di pace penale
Per i reati di competenza del Giudice di Pace procedibili a querela è possibile citare direttamente a giudizio la persona
a cui il reato è attribuito (art. 21 D.Lvo n. 274/2000) tramite ricorso immediato al Giudice di Pace penale.
In pratica, il ricorso immediato sostituisce, nell’esercizio dell’azione penale da parte della persona offesa,
la denuncia – querela (o la integra qualora questa sia già stata sporta) accorciando, però la procedura
prevista per il rito ordinario nella fase delle indagini preliminari.
Il vantaggio principale del ricorso immediato rispetto alla denuncia – querela risiede in particolare nella celerità
del procedimento così instaurato. Viene meno, infatti, l’attività di indagine che nella procedura ordinaria
viene delegata alle Forze dell’Ordine e la citazione a giudizio della persona a cui viene attribuito il reato avviene
tramite il ricorso presentato dalla persona offesa.
Tuttavia, proprio le caratteristiche appena descritte del ricorso immediato ne fanno uno strumento di tutela della persona offesa sì
rapido ma allo stesso tempo particolarmente complicato.
E’ necessaria l’assistenza del legale, anche in virtù della possibilità di costituirsi parte civile,
opportunità che dev’essere attesa, a pena di decadenza, contestualmente alla presentazione del ricorso immediato.